Il tema della qualità dell'aria negli ambienti confinati (
Indoor Air Quality, IAQ) è fortemente sottovalutato in relazione allentità delle conseguenze sulla salubrità degli spazi abitati che potenzialmente ne derivano.
Sono oggi ben noti e classificati gli effetti sanitari associati ad una cattiva qualità dellaria negli edifici, come ad esempio la
Sindrome delledificio malato, un quadro sintomatologico che si manifesta in molti occupanti di abitazioni, uffici, scuole, ospedali, ecc. dotati di impianti di ventilazione meccanica e di condizionamento daria globale.
Una condizione di adeguata IAQ è assolutamente realizzabile nei nuovi edifici, data la possibilità di selezionare adeguati materiali, arredi e sistemi tecnico-impiantistici, nonché di progettare in funzione di criteri di ventilazione, controllo igrometrico e di qualità dellaria di tipo passivo.
Maggiori difficoltà si riscontrano sul costruito, dove le opzioni di intervento sono complesse e spesso correlate a rilevanti oneri economici. In questi casi occorre una valutazione attenta delle condizioni al contorno, ai fini di capire quali problematiche possano essere risolte con semplici accorgimenti tecnico-progettuali e quali richiedano invece interventi consistenti, ma che non possono essere ignorati se il fattore inquinante è particolarmente pericoloso.
Il testo - anche grazie ad un ampio esame comparativo di studi, norme tecniche e progetti internazionali - fornisce unadeguata conoscenza della problematica nonché gli strumenti per la valutazione delle differenti opzioni e soluzioni tecniche in grado di garantirne il controllo, attraverso scelte progettuali in ordine alle specifiche caratteristiche materico-costitutive e di assetto fisico dellambiente confinato.